Roy Lichtenstein
Lichtenstein, Roy. – Pittore statunitense (New York 1923 – ivi 1997), tra i maggiori rappresentanti della pop art americana. Formatosi all’Art students league e alla Ohio state university, lavorò come disegnatore pubblicitario e insegnò in istituti universitarî. Nella ricerca di un linguaggio visivo di estrema semplicità e chiarezza, partì dall’osservazione del mondo della pubblicità e del fumetto (Whaam, 1973, Londra, Tate Gallery; Interior with lemon, 1975, e Sailboat through the trees, 1984, entrambe ad Aquisgrana, coll. Ludwig, Neue Galerie) per giungere alla personale rielaborazione di temi e modi che spaziano dal cubismo all’espressionismo, al realismo, con riferimenti a volte precisi ad altri artisti (a F. Marc in Forest scene, 1980, ecc.). La negazione di uno spazio illusionistico, così come nei dipinti, fu ricercata e raggiunta anche nelle sculture: dalle ceramiche e dagli smalti su acciaio degli anni Sessanta alle silhouettes di oggetti banali (lampada sul tavolo, teiera, ecc.) in bronzo dipinto che presentano, accanto a un magistrale senso della forma, un estremo virtuosismo tecnico (Modern sculpture with glass wave, 1967, New York, Museum of modern art). La sua produzione proseguì copiosa fino alla metà degli anni Novanta. Nel 1995 gli venne assegnato il Kyoto Prize.